Guardando Sailor Moon ep. 4

Ep. 4: Cura dimagrante

Iniziamo la puntata con Bunny che si imbelletta dopo la doccia, sale sulla bilancia,e qui partono i lacrimoni; " SONO INGRASSATAHH!"

Da ciò parte il dramma familiare, che neppure in "Otto sotto un tetto" o in "Seven Heaven" si era mai visto. 
Nonostante i genitori perfettini di Bunny cerchino di rincuorare la figlia sul fatto che l' aumento di peso sia una cosa normale per una quattordicenne, la ragazza resta giù di corda.

Ecco che Luna/Littizzetto le dà manforte facendole notare quanto sia in forma:

Bunny decide quindi che il metodo migliore per seguire una dieta è quello di digiunare finché non morirà di fame, ma nonostante ciò non riesce a far meno di sbavare su qualsiasi cosa di commestibile le capiti sotto gli occhi.

Il buon UBALDO, notando che è rimasta a bocca asciutta, le offre in modo molto galante (ma soprattutto virile, ricordiamo che stiamo parlando di UBALDO), il suo bento, invitandola a terminare ciò che lui non ha finito:

Insomma, un bel gruppo di stronzetti.

Lo stesso UBALDO mostra alle ragazze alcune foto della professoressa in palestra che indossa un sexyssimo body + calzamaglia mentre fa pesi; il nostro maschio alfa, sempre sul pezzo, fa notare l'evidentissima differenza tra il prima e il dopo.

La vera domanda è : 
come diavolo hanno fatto a fare, di nascosto, certe foto?

Che poi io tutta questa gran differenza non ce la vedo...

Anyway!Bunny e le amiche, delle quali solo una forse ne avrebbe effettivamente bisogno, decidono di iscriversi all'unisono alla palestra della prof.

E... eccallà, chi c'è dietro il drastico dimagrimento delle donnine giapponesi?

Ma lui, no? Stavolta in versione personal trainer, con Rayban da palestra e una tuta viola e verde.

Le ovaie delle adolescenti esplodono come botti di capodanno.

Le ragazze vengono quindi seguite da un gruppo di subalterni di Jack dal Rayban viola: il trio merdella o per gli amici Piddu, Poddu e Poddu con una simpatica tiara in testa.

Difficile dire chi di loro faccia più strage di femmine in Giappone, se quello con la calzamaglia rossa e la cinturina, quello con il taglio da Frankestein o quello con un body nero e la canotta arancione con l' aria di chi si è scordato di tirare l' acqua al bagno.

Bunny dopo l' allenamento va a farsi un bagno, mentre le amiche vengono gentilmente trascinate accompagnate verso un rassicurante macchinario che esaudisce i sogni di ogni goloso: 1 kg in un giorno, 3 kg in 2 gg e 10 kg in 3 gg. Cioè, il sogno di tutti, dai!

Come non fidarsi di un marchingegno così?

Le ragazzette ci entrano tutte convinte, rilassandosi in posa da faraone egizio, e ne escono smunte e scavate (la ragazzetta cicciottella resta cicciottella, attenzione, solo però con il viso emaciato...).

Nel frattempo Bunny, che non mangia da un giorno, passa vicino alla sala giochi dove è solita far tappa, e quasi sviene addosso al biondino che le piace (non ricordo il nome, facciamo che si chiami Pippo 'o biondone). Sogna quasi di baciarlo, ma si sveglia e gli racconta della sua dieta per diventare più topa. Lui le dice che le piacciono le ragazze paffutelle e Bunny è felice, perché può ingozzarsi come un maiale alla sagra del pastone senza problemi.

Ecco però che salta fuori Marzio, che sfoggia un paio di occhiali rubati dall'IMAX di Alberobello:

Lei gli tira addosso un nikuman (anzi, polpetta di riso, nella versione Merdaset è una polpetta di riso) e lui se lo pappa, lei si sente in colpa per aver mangiato come un maiale alla sagra del pastone e torna in palestra.

Nel frattempo Luna/Littizzetto scopre il malvagio marchingegno e cerca di farlo capire a Bunny con delicatezza:

Bunny finalmente si trasforma e trova il macchinario di distruzione di massa, ma ad ostacolarla, oltre a Jack Raybanato, ci sono Piddu, Poddu e Puddu!

Sailor Moon non vuole combattere, ma la gatta la convince dicendole che sono calorie bruciate in più, al che diventa un' arma di distruzione di massa, sconfiggendo gli allenatori, che erano sotto l' effetto malvagio della tiara, e facendo tornare tutto alla normalità. Tranne il suo peso.